La mia giornata in salamoia di design l’ho raccontata in questo articolo: se volete rivivere la piccola epopea, date una scorsa. Ora iniziero’ a mostrare quel che ho raccolto, svolazzando sulla mia bicicletta per la citta’ resuscitata a suon di musica, aperitivi, eventi e design.
Uno dei luoghi dove ho raccolto, a secchiate, energia ed entusiasmo e’ stato “IoRiciclo, TuRicicli: c’e’ la crisi? C’e’ il design!”, coloratissimo ed entusiasmante raccoglitore di idee di riutilizzo ed eco design, nonche’ di riflessione sulla positiva esperienza di tante micro e piccole imprese, organizzato e costruito con impegno dall’agenzia di comunicazione “Misuraca&Sammarro”, con cui avevo avuto gia’ l’enorme piacere di collaborare durante la fiera “Fa’ la Cosa Giusta!”. L’esposizione era ospitata presso l’Hotel NHOW di via Tortona, letteralmente invaso da migliaia di curiosi, appassionati, stranieri, e milanesi, sotto l’effetto galvanizzante della settimana piu’ frizzante dell’anno.
Ed iniziero’ quindi la rassegna delle felici scoperte con una designer, con cui ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchere, e che presentava le sue opere in “IoRiciclo, TuRicicli”: Francesca Ferrara. Una ragazza giovane, di una bellezza straordinaria, con l’entusiasmo intatto di chi corre sulla strada giusta, e lo fa con un’idea brillante. Francesca crea borse, accessori e complementi d’arredo utilizzando ricavi dell’industria edilizia, salvando materiali destinati alle discariche, e con nullo potere biogradabile. Plus: borse veramente belle, uniche, particolari…che si fanno notare. Come piace a molte di noi. L’alto valore etico del suo progetto dovrebbe piacere a tutte noi.
Ed ecco, dunque, la collezione “EDI': un cantiere in passerella”.
Bauletto in pvc effetto pietra
Borsa in bullonato defatigante rossa (ed assicuro che dal vivo il rosso e’ splendente e l’effetto lucido piu’ prorompente)
Borsa in pannello fonoassorbente bugnato
Le pochettes realizzate con le placche elettriche…in mille colori!
Borsa in pvc ed alluminio mandorlato
Il pannello fonoassorbente piramidale…rouge!
Nella collezione, altre borse (la fantasia di Francesca non conosce limiti), altri materiali (dalle prese di aerazione, fino all’erba sintetica, passando dalle tessere mosaico e moquettes), cinture, e complementi d’arredo. Lo spirito l’avete gia’ colto. Ora, invece di andare a grattare le pareti di una sala d’incisione, seguite Francesca. Sentitevi belle, glamour…e coscienti di aver fatto una cosa giusta.
Da abbinare con: una visita nell’impeccabile Svizzera, a ripassare la perfetta applicazione delle normative in tema di sicurezza nei cantieri, un assaggio alla tavoletta di cioccolato, ricordo della visita, ed un paio di ballerine…rigorosamente in pvc.